domenica 17 dicembre 2017

Un giro con le ciaspole nel Parco del Mont Avic

Col de la Croix

Vista dal Col de la Croix
Difficoltà: E
Quota partenza (m): 1640
Quota colle (m): 2.286
Dislivello complessivo (m):646
Località partenza: Gran Mont Blanc
Dormire: B&B Bec Raty


Stando alle previsioni, la giornata si prospetta grigia, in peggioramento. Non c’è una nuvola in cielo! Metto le ciaspole nello zaino e parto direttamente dal Grand Mont Blanc. Seguo la strada asfaltata fino a La Cort. Visto che preferisco il sole all’ombra del primo tratto di sentiero per i laghi, dal parcheggio in località Remoran (il primo grande parcheggio dopo il Petit Mont Blanc), imbocco subito il sentiero per l’Arcoumy e, dopo qualche metro, il bivio sulla sinistra per il Rifugio Barbustel. Attraverso il torrente e mi ricongiunto al percorso classico attraverso il vecchio bosco di larici. Al bivio per il lago Vernouille e per il percorso invernale per il lago Muffé, visto che ci sono tracce anche sul sentiero estivo, imbocco quest’ultimo, sulla destra; salvo pentirmene di lì a breve, in quanto trovo alcuni tratti completamente ghiacciati (ovviamente non in luoghi facilmente aggirabili!). 


Il ristoro Lac Muffé. Da sinistra il Mont Torretta, il Col del Lago Bianco e il Col de la Croix
Ad ogni modo, arrivo in vista del ristoro del Lago Muffè (ancora nessuna traccia di nuvole) e vedo già la mia meta (il colle a destra).





Ci sono già alcuni escursionisti che si apprestano a sedersi a tavola per una buona polenta e spezzatino.

Il Lago Muffé e, sullo sfondo, Cima Piana



La parte più faticosa è ormai alle spalle, da qui in su si sale quasi in piano! 




Il lago è ghiacciato, a tratti ricoperto da neve. Continuo sul sentiero principale fino al bivio sulla destra (Sentiero n°10c). Da qui il pendio sale dolcemente verso il colle.


Panorama dal Col de la Croix






Al colle non c’è vento e la vista è sempre spettacolare: il Cervino (oggi con il cappello), il Monte Rosa, il Mont Avic, il Mont Torretta, la Rosa dei Banchi e tutta l’alta Valle di Champorcher.


Un laghetto del colle e, sulla sinistra, il Mont Torretta


Per il rientro opto per il percorso invernale! E, da ultimo, taglio i tornanti del Petit Blanc, scendendo direttamente dal parcheggio di Remoran dentro il villaggio del Grand Mont Blanc.


Il Grand Mont Blanc


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